SEO per principianti: primi passi per ottimizzare un sito web

Per i principianti della SEO, scegliere la giusta piattaforma è fondamentale! Trova una che si adatta alle tue esigenze e gestisca le questioni tecniche per il successo. Non solo, crea contenuti unici, di nicchia per il tuo mercato e ricerca parole chiave strategiche a basso volume e difficoltà.

SEO per Principianti
SEO per Principianti

SEO significato: basi per principianti

L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) consiste in un insieme di tecniche mirate a incrementare la visibilità e la qualità di un sito web sui motori di ricerca. Per i neofiti, l'obiettivo principale è raggiungere posizioni elevate nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) per le parole chiave rilevanti, al fine di aumentare il traffico organico e migliorare l'esperienza dell'utente. Le tecniche SEO includono l'ottimizzazione del contenuto, della struttura del sito web e dei link, nonché la ricerca delle parole chiave e l'analisi della concorrenza.

SEO per principianti: cosa c'è da sapere sulla EEAT di Google

La sigla E-A-T (Esperienza, Autorevolezza, Affidabilità) è essenziale per capire l'approccio di Google nella valutazione della qualità delle pagine web, ed è fondamentale per iniziare al meglio le 5 fasi dell'ottimizzazione SEO. Ritornando alla SEO, esaminiamo le 3 componenti della sigla E-A-T e la loro importanza per chi si avvicina a questo ambito:

  1. Esperienza (Expertise): indica la competenza dell'autore di un contenuto riguardo a una materia specifica. È essenziale che lo scrivente dimostri di possedere una solida conoscenza del tema trattato, acquisita grazie alla sua esperienza professionale e all'aver affrontato casi simili nel suo campo.
  2. Autorevolezza (Authoritativeness): si riferisce alla reputazione dell'autore e alla sua capacità di essere riconosciuto come esperto nella sua area di competenza. L'autorevolezza si guadagna attraverso riconoscimenti, pubblicazioni e contributi significativi alla comunità di riferimento.
  3. Affidabilità (Trustworthiness): riguarda la credibilità del contenuto e del sito web che lo ospita. Google valuta l'affidabilità considerando fattori come la sicurezza del sito, la trasparenza delle informazioni e la qualità dei link esterni.
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Per i principianti della SEO, è fondamentale tenere in considerazione l'EEAT di Google durante la creazione e l'ottimizzazione dei contenuti. Un buon punteggio in EEAT può contribuire a migliorare la visibilità del tuo sito nei risultati di ricerca e ad attrarre un pubblico più ampio e interessato.

Dietro il sipario degli algoritmi di Google: la panoramica per i principianti

Google impiega un algoritmo sofisticato che valuta molteplici fattori di posizionamento al fine di fornire risultati di ricerca pertinenti e utili per gli utenti.

EEAT è importante per tutte le pagine e parole chiave, influenzando gli algoritmi di ranking (Hyung-Jin Kim, VP di Search a Google, ha rivelato che Google applica i principi EAT da oltre 10 anni).

Google cerca di fornire ottimi contenuti rispondendo alle esigenze degli utenti. I quality raters (figure umane selezionate da Google incaricate di controllare la qualità dei contenuti di una pagina o di un sito web e-commerce) danno un giudizio che influisce sul posizionamento delle risorse sui risultati del motore di ricerca. Valutano esperienza, competenza, autorevolezza e affidabilità delle fonti per determinare se le pagine soddisfano le esigenze informative degli utenti.

Tra questi fattori senza ombra di dubbio figurano la rapidità del sito, la quantità di backlink, la rilevanza delle parole chiave, l'impegno degli utenti che interagiscono con le pagine e numerosi altri aspetti. Naturalmente, se ti consideri un principiante, eviterò di entrare troppo nei dettagli, in modo da permetterti di focalizzarti su ciò che sto per dire.

Google ha iniziato a fare molto affidamento sull'engagement dell'utente come fattore chiave di ranking, il che rende le opportunità di successo maggiori per i siti web meno consolidati, a patto che si siano pronti a creare contenuti unici e di valore.

Fattori Ranking Google per la SEO per principianti
Fonte Sparktoro - Fattori Ranking Google

Concorrenza Vs Opportunità

La competizione è un aspetto importante della SEO per i principianti. Infatti, molti dei fattori di ranking più importanti dipendono dall'autorità del dominio e dal numero di backlink che il sito web ha acquisito nel tempo. Questo può essere scoraggiante per i principianti che cercano di classificare i loro contenuti sui motori di ricerca.

Secondo un rapporto recente di Ahrefs in lingua inglese, occorrono in media più di 2 anni affinché i contenuti si posizionino nelle prime tre posizioni e solo lo 0,3% delle pagine classificate nelle prime 10 posizioni per parole chiave ad alto volume riesce a raggiungere tale obiettivo in meno di un anno.

Nonostante la forte competizione in campo SEO, è importante mantenere la motivazione e cercare di sfruttare le opportunità disponibili per emergere nei risultati di ricerca. Come visto in precedenza, ci sono diverse strategie che possono essere utilizzate per raggiungere questo obiettivo, come focalizzarsi su keyword strategy, parole chiave di nicchia o sfruttare la costante evoluzione dei trends su continue ricerche degli utenti online.

Un altro aspetto importante da considerare quando si tratta di competizione e opportunità nella SEO, è la tua nicchia di mercato! Se la tua attività, il tuo sito web aziendale o il tuo e-Commerce si concentrano su una nicchia di mercato molto specifica e di nicchia, potresti avere maggiori opportunità di posizionarti bene sui motori di ricerca, in quanto ci saranno meno concorrenti. Nel caso in cui la tua nicchia di mercato è molto competitiva, potresti dover fare più sforzi per posizionarti in modo efficace sui motori di ricerca.

Devi sapere che ogni anno fino al 20% delle parole chiave che le persone cercano sono completamente nuove, il che significa che ci sono sempre nuove opportunità per emergere sui risultati di ricerca.
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Ecco alcuni esempi di strategie da applicare per lo studio delle keyword:
  1. Identificazione delle parole chiave più rilevanti e ricavare quelle con un'opportunità maggiore (keyword-opportunity).
  2. Utilizzo di parole chiave a coda lunga per mirare a una nicchia di mercato specifica e ridurre la concorrenza.
  3. Inserimento di parole chiave in modo naturale nei titoli, nelle descrizioni e nei testi per migliorare il posizionamento organico.
  4. Identificazione di parole chiave di tendenza ed il loro inserimento nei contenuti di valore (Questo servirà per capitalizzare il vostro valore aggiunto a lungo termine).
  5. Utilizzo di sinonimi e parole correlate per ampliare la portata della strategia delle parole chiave e raggiungere una vasta gamma di ricerche degli utenti.
  6. Costante monitoraggio delle prestazioni delle parole chiave e aggiornamento della strategia in base ai cambiamenti del comportamento degli utenti e alle tendenze di ricerca.

5 fasi per il successo SEO del principiante

Questo processo, ripetibile, di 5 fasi ha dimostrato di avere successo per molti editori e copywriter principianti grazie alla sua sostenibilità comprovata.

Continua a leggere con fiducia questo articolo "passo dopo passo", per approfondire ulteriormente l'argomento senza deluderti.
  1. Inizia con il creare contenuti di valore, che siano unici, coinvolgenti e condivisibili; concentrati sulla tua nicchia di mercato!
  2. Scegli la piattaforma che si occupa delle questioni tecniche per te.
  3. Scegli come target parole chiave a basso volume e/o bassa difficoltà.
  4. Monitora i tuoi progressi nel tempo con Google Search Console Tools.
  5. Iterare. Ripeti le azioni di rettifica e sviluppo più volte fino a raggiungere un risultato desiderato!

Introduzione ai contenuti di valore e condivisibili

Per avere successo nella SEO, è necessario creare contenuti unici e di valore per il proprio settore o nicchia di appartenenza. I contenuti digitali a priori, dovranno avere una distribuzione strategica, dovranno essere condivisibili per assicurarsi che attirino sempre nuovi visitatori nel tuo sito web.

#1 Come un principianti muovi i primi passi nei contenuti

Inizia con ciò che già sai!

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Per chi si avvicina per la prima volta a un'attività o un'area di interesse, non è raro rimanere "impantanati nella ricerca di SEO" e perdere di vista ciò in cui sei già bravo.

Per ottenere risultati efficaci con la SEO, è fondamentale produrre contenuti originali e interessanti relativi alla tua nicchia, e quale modo migliore per iniziare se non partendo da ciò che conosci già?

Se sei un principiante, inizia generando una lista di idee di contenuti che ritieni possano essere accattivanti per il tuo pubblico target. In questa fase, nessuna idea è errata: questa è la tua area di competenza, quindi lascia che la tua creatività ti guidi.

La tua nicchia è dove la tua esperienza, le tue competenze, i tuoi interessi e le esigenze dei clienti si incontrano.

Un eccellente contenuto SEO, come ad esempio quello presente sul nostro magazine, non è pensato per robot o algoritmi, ma è concepito per comprendere le esigenze degli utenti che inseriscono parole chiave nei motori di ricerca.

Più il tuo contenuto soddisfa le esigenze delle persone reali che cercano una determinata query di ricerca, meglio è.

Ecco alcune FAQ domande utili da porsi quando si pensa a idee di contenuti unici e di valore:

  • Quali problemi posso risolvere per i miei lettori?
  • A quali domande posso rispondere?
  • Su quali argomenti posso fornire l'opinione più unica?
  • Su cosa ho più autorità per scrivere contenuti unici?
  • Su cosa ho una posizione di opinione?
  • A cosa è maggiormente interessato il mio pubblico?
  • Quali sono i contenuti più preziosi che posso creare?
  • Ho già lavori pubblicati che possono essere ottimizzati?

Se ti stai chiedendo come ottimizzare per la SEO, se hai una paywall, inizia pubblicando i tuoi migliori contenuti gratuitamente.

#2 Una piattaforma per il principiante

Qualcuno che si occupa delle questioni tecniche per te

Il passo più cruciale prima di dedicare del tempo alla SEO è assicurarsi di ospitare i contenuti nel proprio dominio, in modo che qualsiasi investimento in SEO ti benefici direttamente, invece che beneficiare la piattaforma. La piattaforma serve, ma è il passo successivo!

Aspetti tecnici della SEO per principianti

Gli aspetti possono e dovrebbero essere gestiti dal software di pubblicazione; nel mio caso mi affido a Ghost CMS! Ciò mi permette di risparmiare molto tempo e di concentrarmi su ciò che è più importante: creare contenuti digitali.

Nel mio caso, quando pubblico con Ghost, tutti gli aspetti tecnici di cui hai bisogno sono già pronti all'uso, senza bisogno di plugin o download aggiuntivi:

  • XML sitemaps - Una mappa del sito è ciò che Googlebot userà per esplorare il tuo blog o sito web. Tutti i siti Ghost hanno mappe del sito aggiornate automaticamente, basta digitare il tuo 'sito.com/sitemap.xml' nel tuo browser per controllarlo.
  • Metadati personalizzati - Aggiungere i 'metadati personalizzati' per i tuoi post è consigliato. Anche se Google potrebbe non sempre scegliere di utilizzarli, puoi considerare questa come un'opportunità per incoraggiare gli utenti a cliccare sul tuo sito web dalla pagina dei risultati di ricerca.
  • Tag canonici - Tenendo come esempio il nostro magazine www.comevendereonline.it ospitato su Ghost PRO, ogni volta che pubblichi un contenuto originale, questo CMS aggiunge automaticamente un tag 'rel=canonical' che indica a Google che il tuo URL è la fonte originale.
  • Dati strutturati: i dati strutturati vengono implementati automaticamente nella tua pubblicazione Ghost per aiutare Google a comprendere il contenuto della pagina.
  • Prestazioni del sito: facendo sempre un test su PageSpeed Insights il nostro portale 'Come Vendere Online' è supportato da uno stack tecnologico moderno e i suoi temi hanno un markup semantico pulito. Questo significa che il sito funziona molto bene e come potrai vedere di seguito nella screenshot i risultati lo dimostrano realmente.
Velocita sito PageSpeed Insights per Come Vendere Online
Velocita sito PageSpeed Insights per Come Vendere Online
Test indipendenti hanno dimostrato che 'Ghost.org' è fino al 1.900% più veloce di WordPress.

Questo tipologià di pubblicazione ben fatta si comporta molto bene nei controlli delle prestazioni del sito. Se si utilizza un tema ben progettato (anche qualora fosse "un tema custom") e si mantengono al minimo il numero di script esterni e i file di grandi dimensioni, il sito beneficerà di un'ottima velocità.

#3 Scegliere parole chiave a bassa concorrenza

Basta che le keyword principali, secondarie e correlate soddisfino l'intento di ricerca

Per scegliere le parole chiave, è importante individuare quelle a bassa concorrenza (basso volume, bassa concorrenza) e capire l'intenzione di ricerca delle persone e la concorrenza. SeoZoom Academy può aiutarti a imparare come effettuare ricerche di parole chiave a bassa concorrenza da utilizzare.

Avere delle idee di contenuto ti mette in una posizione di vantaggio, perché sai già dove puoi offrire valore. Da qui, devi identificare:

  • Parole chiave: scopri semplicemente quali le persone stanno già utilizzando e che tu puoi puntare.
  • Intenzione di ricerca: o intento di ricerca, collegato appunto alla parola chiave; sarebbe il modo in cui l'algoritmo di Google interpreta ciò che le persone stanno cercando o quale problema stanno cercando di risolvere quando inseriscono una query di ricerca. È importante capire l'intento di ricerca, in quanto aiuta a capire quale tipo di contenuto è necessario creare per soddisfare le esigenze dell'utente. Una volta identificata la parola chiave principale, è importante creare un contenuto che soddisfi l'intento di ricerca, che sia diverso o migliore rispetto ai contenuti già presenti nella prima pagina dei risultati di ricerca, e che includa la parola chiave principale nel titolo, nell'URL, nel contenuto e nei metadati del tuo articolo.
  • Concorrenza: scopri chi già si posiziona per queste parole chiave, così sai a cosa vai incontro. "Voglio ripeterlo": per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca, è importante conoscere bene la concorrenza. Per questo ti consiglio di analizzare attentamente i primi 10 risultati organici che compaiono nella Serp di Google per le parole chiave che ti interessano. Valuta attentamente gli articoli presenti, cercando di capire se puoi produrre contenuti migliori o almeno allo stesso livello. In questo modo, potrai avere un'idea più chiara di ciò che serve per raggiungere i primi posti nella classifica della Serp di Google. Hai bisogno di aiuto? Qui i nostri contatti!

Non solo SeoZoom ma anche Ahrefs è uno strumento del settore per esaminare il tuo sito web; ti offre l'opportunità di effettuare ricerche sui concorrenti e analizzare le parole chiave in dettaglio. Ahrefs ti consente di analizzare anche i link interni dei tuoi concorrenti, fornendoti informazioni preziose sulle loro strategie di link building.

La piattaforma Ahrefs offre anche diversi strumenti gratuiti da poter utilizzare per costruire in campo semantico attorno alla parola chiave più affine che vorrai posizionare. Se Ahrefs o SeoZoom è fuori dal tuo budget, potresti valutare alternative come Ubersuggest o Majestic.

Per monitorare i risultati a lungo termine, è possibile utilizzare uno strumento a pagamento oppure il già citato precedentemete Google Search Console Tools. Aggiungere link interni al tuo articolo (come puoi vedere esempio in questo articolo SEO), distribuire frequentemente i tuoi contenuti e controllare le metriche del tempo sulla pagina nel tuo strumento di analisi preferito sono altre azioni che possono aiutare a migliorare le prestazioni dei tuoi contenuti.

Vorresti invece capire come strutturare un articolo SEO di un blog di una certa entità puoi prendere esempio dal Blog di Google Italy.

Per mantenere alte le prestazioni dei tuoi contenuti e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca, è importante effettuare regolarmente controlli con Google Search Console. Questo ti permetterà di individuare eventuali problematiche e apportare le correzioni necessarie alle parole chiave e ai contenuti scritti. Per garantire contenuti di qualità nel lungo periodo, è importante mantenerli aggiornati e pertinenti, aggiungere link interni ed esterni di qualità. Tutti questi accorgimenti possono aiutare a migliorare la visibilità e il posizionamento dei tuoi contenuti sui motori di ricerca.

2 Parole chiave a confronto

In questo esempio, la nicchia riguarda la 'produttività del lavoro' e l'idea di contenuto è scrivere un contenuto informazionale sull'argomento, trattando delle parole chiavi correlate che rientrino nel campo semantico della keyword principale.

Ci concentreremo sull'intento di ricerca informazionale riguardante l'argomento della produttività sul lavoro. Se invece desideri esplorare ulteriormente la tematica della produttività "anche al di fuori del presente articolo", ti consiglio di leggere sull'efficienza e le strategie di produttività offerte da Google.

Su SeoZoom parola chiave 'produttivita lavoro' per SEO Principianti
Produttivita lavoro: parola chiave - SEO per Principianti

Per cominciare, proviamo a usare la chiave correlata utilizzando lo strumento SeoZoom. Con la chiave 'produttività marginale del lavoro', siamo di fronte ad un keyword a basso volume di ricerca, con un'opportunity maggiore. Vediamo perchè messa confronto conviene usare proprio quest'ultima.

Seo per Principianti: 'produttivita lavoro' e 'produttivita marginale del lavoro' su SeoZoom
Keyword 'produttività lavoro' a confronto con la correlata 'produttivita marginale del lavoro'

Se avete osservato bene l'immagine comparativa, potete vedere il volume di ricerca della parola chiave "produttività del lavoro" messa a confronto con la correlata "produttività marginale del lavoro". La prima parola chiave ha 9,99 milioni di pagine indicizzate e si colloca su un volume di ricerca di 390 (range 170-590), con una Keyword Difficulty di 62 e una Keyword Opportunity di 47. Direttamente da SEOZoom è possibile vedere la stagionalità su Google Trend.

La seconda parola chiave, "produttività marginale del lavoro", una parola chiave a coda lunga, ha invece 152.000 pagine indicizzate e si colloca su un volume di ricerca di 390 (range 110-320). La Keyword Difficulty per questa parola chiave è di 50, mentre la Keyword Opportunity è di 64.

In base a queste informazioni, la parola chiave "produttività marginale del lavoro" sembra offrire maggiori opportunità in termini di SEO, poiché ha una Keyword Difficulty inferiore e una Keyword Opportunity superiore rispetto alla parola chiave "produttività del lavoro".

Keyword Opportunity
Analyzes the possibility for improvement for search rankings by comparing current rankings to Google’s estimated search traffic volume and competition ratings.
Example of specific platform Klipfolio

#4 Monitorare i risultati a lungo termine

Google Search Console per il principiante SEO

La parte difficile delle 3 fasi è stata fatta. Adesso mettiti comodo e passiamo alla quarta: è arrivato il momento di attendere i risultati e monitorare tutto il lavoro fatto finora.

Aggiungere una proprietà di un sito web a Search Console - Guida di Search Console
Una proprietà è il termine di Search Console per indicare elementi discreti che puoi esaminare o gestire in Search Console. La proprietà di un sito web rappresenta un sito web, ovvero tutte le p
Google Search Console Tools

Considera di implementare Search Console Tools, uno strumento gratuito offerto da Google per aiutare i proprietari di siti web a monitorare e migliorare le prestazioni del proprio sito nei risultati di ricerca di Google.

È un must-have per i principianti che vogliono iniziare a lavorare sul proprio SEO. Per cui una volta che hai aggiunto il tuo sito web a Google Search Console, puoi visualizzare i dati relativi al traffico di ricerca del tuo sito.

Google Serach Console Tools: esempio site:comevendereonline.it
Rendimento nei risultati di ricerca: può essere filtrato per query

Ad esempio, il rapporto "Risultati di ricerca" ti mostrerà quante volte il tuo sito web appare nei risultati di ricerca di Google, quante volte gli utenti cliccano sui tuoi risultati di ricerca e quali query di ricerca utilizzano gli utenti per trovare il tuo sito e ricorda che c'è anche la media del CTR.

Percentuale di clic (CTR): definizione - Guida di Google Ads
Un rapporto che indica la frequenza con cui gli utenti fanno clic sull’annuncio o sulla scheda di prodotto gratuita. La percentuale di clic (CTR) può essere utilizzata per misurare il rendimento dell
Monitorare il CTR grazie a Google Search Console Tools

Non demorgere: a lungo termine troverari alcune query di ricerca che potrebbero generare anche molte impressioni ma pochi clic; a questo sarebbe utile migliorare i tuoi meta dati, come il titolo ma soprattutto fare attenzione nell'inserire e/o modificare una meta description che possa appunto aumentare il CTR delle tue pagine.

Puoi utilizzare tutte queste informazioni per ottimizzare il tuo sito web per le query di ricerca più pertinenti, migliorando la sua visibilità nei risultati di ricerca grazie a questi piccoli e semplici suggerimenti.

Primo suggerimento: il rapporto dei risultati di ricerca può essere filtrato per query. Preparati a monitorare questo a lungo termine e cerca di controllare una volta alla settimana per tenere d'occhio i dati. Mentre aspetti pazientemente, ci sono alcune altre cose che puoi fare per aiutare a "dare una spinta al tuo contenuto", tra cui:

  • Aggiungi link interni al tuo articolo da altre pagine del tuo sito (sempre raccomandato).
  • Distribuisci il tuo contenuto frequentemente, per darle una spinta di coinvolgimento.
  • Controlla le metriche del tempo sulla pagina.
  • Se è inferiore alla media per questa pagina, considera di aggiornare il contenuto per mantenere i lettori attaccati in modo da diminuire la frequenza di rimbalzo.
  • Chiedi ad altri editori della tua rete di linkare al tuo articolo, svolgendo delle azioni di "Digital PR".

Devi comunque sapere che come nuovo sito web, ci vorrà un po' di tempo per far iniziare Google a classificare e raccomandare il tuo contenuto (fino a un anno o delle volte anche più). Il focus deve comunque rimanere sulla produzione di contenuti di più alta qualità, più possibile!

#5 Iterazioni continue per preservare

Ripetere per garantire l'efficacia dei contenuti

L'ultima fase del processo consiste nel ripetere il ciclo quando i risultati cominciano a comparire. Mentre il tuo articolo (speriamo) scala le classifiche, fai attenzione alle parole chiave per cui si sta posizionando e modifica il contenuto di conseguenza. Per migliorare il contenuto SEO, accedi alla tua area di Google Search Console e analizza le query, ovvero le parole chiave già posizionate. In base a queste informazioni, aggiorna il contenuto e sperimenta diverse modifiche per valutare l'effetto delle variazioni apportate.

Tieni il tuo contenuto fresco e pertinente, aggiornandolo regolarmente. Continua ad aggiungere link interni al tuo sito web ogni volta che è possibile e cerca di attrarre backlink esterni qualora ci siano occasioni.

Consiglio: mentre aspetti che il tuo primo articolo ottimizzato salga nella classifica della Serp, puoi tornare al primo passaggio e ripetere l'intero processo con una nuova idea di contenuto, studiando le parole chiavi più adatte.

Sfruttare la SEO "questa sconosciuta, ma tanto utile"

L'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) si basa anche sulla creatività, l'analisi approfondita e le scelte ponderate riguardo alle parole chiave che possono generare risultati profittevoli per il tuo business.

In effetti, la SEO è una strategia di marketing per molti sconosciuta ma tanto utile, per questo dovrai pensare a come sfruttare il traffico gratuito proveniente da Google a tuo vantaggio.

Alcuni metodi comuni includono:

  • Accrescere la tua audience gratuita: aggiungi chiamate all'azione per la sottoscrizione alla newsletter negli articoli in alto in graduatoria.
  • Promuovere la tua offerta a pagamento, se ne hai una.
  • Generare guadagni tramite marketing di affiliazione o sponsorizzazioni.

Tieni presente che, nonostante stia costruendo una reputazione per un dominio di tua proprietà, Google controlla ancora l'algoritmo e apporta spesso aggiornamenti che possono provocare importanti fluttuazioni. Per questo motivo, è sempre utile diversificare. La SEO è solo uno degli strumenti che hai a disposizione, ricorda che non è l'unico!

Conclusioni

Questo l'articolo 'SEO per Principianti' evidenzia l'importanza, per imprenditori e titolari di piccole e micro imprese, di comprendere in pochi passi i concetti chiave per migliorare il proprio sito web muovendo i primi passi senza dover necessariamente diventare esperti. Prima di intraprendere un percorso SEO, è cruciale riconoscere che l'esperienza di chi opera nel settore da 10 o 20 anni non può essere sostituita. Pertanto, per iniziare nel modo migliore e progredire con successo, è essenziale rivolgersi a esperti di marketing specializzati in SEO.